Verso la Festa 2023, la road map verso la ballata secondo il sindaco Buonauro

“C’è tanta voglia di riappropriarsi delle tradizioni, dei momenti fondanti della nostra comunità, in uno spirito di massima disponibilità e comprensione”. Ad affermarlo è il Sindaco di Nola, Carlo Buonauro che ha annunciato, attraverso i social, di essere a lavoro per il pieno e completo svolgimento della Festa dei Gigli nel 2023.

Il primo cittadino, ha comunicato, inoltre, di aver avuto un incontro programmatico con le varie anime della kermesse paoliniana per rimettere in moto la macchina organizzativa in vista del prossimo giugno. “Sono davvero soddisfatto dello spirito di collaborazione e dialogo avuto in queste settimane con i protagonisti della Festa, Maestri di Festa in primis. – afferma la fascia tricolore bruniana – Sono basi importanti non solo per assicurare la migliore ripartenza possibile per la Festa, ma divengono anche spinta propulsiva per aiutarci a portare avanti e facilitare il difficile lavoro affidatoci dal mandato elettorale”.

Il ritorno alle tradizioni, bloccate dalla pandemia, potrebbe concretizzarsi nel prossimo futuro grazie ad un evento che simboleggi la ripresa religiosa e civica della Festa. La manifestazione, già in cantiere secondo il primo cittadino, potrebbe svolgersi nel prossimo mese di ottobre. Maggiori dettagli si avranno nei prossimi giorni.

Intanto si lavora anche sul piano politico, con la riorganizzazione della Fondazione Festa dei Gigli. Il primo cittadino ha ufficialmente chiesto al Consiglio Comunale di Nola lo scioglimento del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione stessa, e la conseguente nomina di un commissario straordinario. La palla passa ora all’assise cittadina che dovrà deliberare la nomina di un eventuale figura esterna, che dovrebbe, da statuto, restare in carica per un periodo di 45 giorni, entro il quale dovrebbe avvenire la nomina dei nuovi membri del C.d.A.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.