di Alberto De Sena
Importanti modifiche per il Regolamento della Festa dei Gigli. Nella serata di ieri, 26 maggio, la Fondazione ha presentato quello che saranno i cambiamenti principali nelle regole da seguire per lo svolgimento della Festa dei Gigli, a partire dall’edizione 2017. Le modifiche vanno a ritoccare il regolamento attualmente in vigore, e vanno ad intaccare principalmente alcuni aspetti fondamentali, passando dall’assegnazione degli obelischi, alle postazioni degli stessi, fino ad inserire sostanziali modifiche nei tempi e negli orari della ballata.
Fondamentale, tra le tante modifiche, è l’istituzione di un albo delle paranze “ex novo” che va a sostituire il tanto criticato vecchio albo, con regole ben precise per quanto riguarda l’iscrizione. All’albo saranno iscritte stabilmente, ossia senza bisogno di dover rinnovare annualmente l’iscrizione, le paranze nolane che hanno partecipato ad almeno 3 feste negli ultimi 5 anni. Le paranze forestiere dovranno iscriversi all’albo nel caso di chiamata da parte di un Maestro di Festa, e l’iscrizione sarà relativa solamente all’anno in questione, nel caso di nuova chiamata negli anni successivi, le paranze forestiere saranno tenute a ripresentare domanda di iscrizione all’albo. Potranno partecipare alla Festa dei Gigli di Nola, soltanto paranze provenienti da comuni in cui la Festa dei Gigli si svolge da almeno 50 anni e partecipazione ad almeno 5 feste (unltracinquantenarie) negli ultimi 10 anni. Le paranze nolane e forestiere che saranno iscritte all’albo avranno l’obbligo di partecipare esclusivamente a feste ultracinquantenarie, pena l’esclusione dall’albo. Le paranze nolane di nuova fondazione, prima del trasporto del giglio, saranno tenute a trasportare la Barca per almeno 3 feste.
Altro tema ampiamente interessante dalle nuove modifiche è quello degli orari della ballata. Il nuovo regolamento, in vigore a partire dalla ballata 2017, suddivide virtualmente il percorso storico in tre parti: Piazza Duomo – Via Tansillo, Via Tansillo – Vico Piciocchi e Vico Piciocchi – Piazza Duomo. Per ogni giglio è indicato l’orario limite in cui l’obelisco deve completare ogni singolo tratto, portando, secondo le tabelle imposte dalla Fondazione, ad avere gli otto Gigli e la Barca in Piazza Duomo al massimo per le 6 del lunedì mattina.
Altre modifiche riguardano, inoltre, l’ampiamento delle categorie e le modalità di presentazione delle domande degli aspiranti Maestri di Festa, la scelta e il sorteggio delle postazioni in cui i Gigli e la Barca dovranno sostare nella settimana immediatamente precedente alla ballata, la sostituzione della singola fideiussione da 30mila euro, a carico dei Maestri di Festa, con due da 12mila euro, la regolamentazione per quanto riguarda la realizzazione dei rivestimenti e le sanzioni per eventuali comportamenti scorretti da parte dei vari soggetti protagonisti della ballata.
Nel vivace dibattito che ha fatto seguito, è stato evidenziato, da parte di alcuni addetti ai lavori presenti all’incontro con la Fondazione, la necessità di inserire una regolamentazione anche dal lato musicale della festa, ritenuta al momento dagli stessi alquanto lacunosa, sottolineando la necessità di trasparenza sui nomi che compongono le commissioni, tema su cui la Fondazione si è detta disposta al dialogo per ulteriori modifiche.
Il regolamento completo è scaricabile da qui